Particolare del privilegio di papa Onorio III al podestà e alla città di Rieti (Rieti, 1225 settembre 26) - ASRi, Comune di Rieti, Pergamene, nr. 1
Deposito seminterrato nell'immobile dove sorgeva il pastificio Ioannilli-Meloni
Eugenio Dupré, Progetto per la costruzione di una barriera in Porta Cintia (1866) - ASRi, Piante e disegni, cart. 5, nr. 50
Luoghi circonvicini di Roma (sec. XVII) - ASRi, Giacomo Caprioli, Piante e carte geografiche, 2
Fondo dell'Archivio notarile distrettuale di Rieti (1353-1903) - deposito 2
Nel 2016 è stato realizzato il recupero degli archivi dei Comuni colpiti dal sisma e successivamente gli interventi conservativi in collaborazione con l'Istituto centrale per la patologia degli archivi e del libro
L’Archivio di Stato di Rieti custodisce, tutela e valorizza circa 11 chilometri lineari di materiale. L'istituto, in esecuzione della normativa vigente, conserva la documentazione storica prodotta dagli uffici statali compresi nel territorio provinciale, nonché archivi di enti pubblici e archivi privati ritenuti di notevole interesse storico.
Il servizio di sala di studio è erogato dal lunedì al venerdì, mentre alle ricerche catastali è riservato il solo venerdì di ogni settimana. Oltre all'orientamento archivistico in presenza e da remoto, l'Istituto mette a disposizione degli utenti la propria biblioteca interna e un attrezzato servizio di fotoriproduzione.
L'Istituto svolge un'intensa attività scientifica ed editoriale e si impegna nella valorizzazione del patrimonio connessa ai suoi compiti istituzionali. Allestisce mostre, organizza presentazioni e convegni, cura pubblicazioni. Dal 2017 realizza, in collaborazione con l'Istituto Luce di Cinecittà, la rivista online «Didattica Luce in Sabina».
La produzione cartotecnica è uno dei settori nei quali l'Archivio di Stato di Rieti si è specializzato. Fornitore preferenziale degli istituti archivistici italiani dal 2002, il suo laboratorio realizza diverse tipologie di contenitori, prodotte con materiali che rispondono ai requisiti chimici e tecnici indicati dalla normativa vigente in materia di conservazione dei documenti.
Ampia è l'offerta formativa che l'Archivio di Stato propone agli studenti universitari e delle scuole secondarie: visite guidate, laboratori di storia, tirocini curriculari per laureandi. Ogni percorso è pensato per avvicinare gli studenti alle attività dell’Istituto e per introdurli alla ricerca documentaria. E per il post-laurea c'è la possibilità del volontariato.
Il SiAS dà accesso alle descrizioni dei complessi archivistici in consegna all’Istituto, nonché alle informazioni relative al contesto storico in cui la documentazione è stata prodotta, conservata e utilizzata. Il SIAS - Sistema informativo degli Archivi di Stato è un progetto nazionale, sviluppato dalla Direzione generale Archivi e dall’Istituto centrale per gli archivi.