PEC: as-ri@pec.cultura.gov.it   e-mail: as-ri@cultura.gov.it   tel: (+39) 0746/204297

Archivio di Stato di Rieti

I gamberi del papa

Rieti dall’antiqua libertas alla dominazione pontificia

di Tersilio Leggio e Alfredo Pasquetti

[il presente testo è estratto dalla presentazione del catalogo della omonima mostra]

L’idea di dedicare al medioevo reatino l’edizione 2022 delle Giornate europee del patrimonio, l’annuale appuntamento solitamente programmato dal ministero della Cultura nell’ultimo fine settimana di settembre, ha iniziato a maturare nella mente di noi curatori al principio dell’anno. Alla base del nostro intendimento stava, tra le varie altre considerazioni, anche e soprattutto un giudizio di opportunità: era infatti dalla pubblicazione del ponderoso inventario dell’archivio storico del comune di Rieti nel 2010, con la sua corposa descrizione del nucleo membranaceo e della documentazione di antico regime, e poi dalla bella mostra sui frammenti liturgico-musicali del 2013-2014 (Musica avvolgente) che l’Archivio di Stato non riservava specifica attenzione a un’epoca meritevole di essere riscoperta anche sul piano della valorizzazione delle sue fonti.

La concomitante ricorrenza del IX centenario del concordato di Worms, che nei secoli tardomedievali produsse effetti profondi e duraturi sulla fisionomia dei poteri operanti nel territorio della nostra attuale provincia, ha presto indotto a collegare il progetto di una mostra documentaria sul complesso processo di instaurazione di una piena dominazione pontificia a Rieti al grande convegno di studi sui fatti del 1122 e le loro conseguenze organizzato a Farfa per il 14-16 settembre (Oltre Worms. La costruzione dello specifico occidentale nel XII secolo, tra declinazioni dei poteri locali e dimensione universale). Se da un lato il fatto che quest’anno le Giornate europee del patrimonio ricorressero il 24 e il 25 settembre, dunque nei due giorni immediatamente successivi alla data dell’accordo fra l’imperatore Enrico V e papa Callisto II (concluso il 23 settembre 1122), è parso confortare la scelta già soltanto a livello di mera coincidenza calendariale, dall’altro, come le pagine che seguono renderanno più chiaro, la liaison istituita tra il congresso farfense e I gamberi del papa riposa in realtà su valutazioni storiche ben più puntuali e cogenti.

È chiaro che una mostra sui secoli medievali presenta sempre indubbie asperità in termini di fruizione: ‘oggetti’ documentari piuttosto ostici a un primo impatto si susseguono implacabili, fitti di grafie inaccessibili all’occhio non allenato e di testi per lo più in latino, senza neanche la tregua assicurata in casi analoghi da una certa disponibilità di pezzi miniati e – per altre epoche – dalla più frequente possibilità di alternare alle scritture anche disegni, progetti, materiale cartografico. Per tutte queste ragioni è sembrato quanto mai opportuno provvedere i visitatori del percorso espositivo di un agile catalogo che, oltre a proporre in fotoriproduzione una selezione di documenti anche più ampia di quella definita per la mostra, fissasse le connessioni tra le varie sezioni, discutesse le principali questioni storiografiche sul tappeto e fornisse le necessarie chiavi interpretative.

Nell’offrire un simile strumento a tutti gli interessati desideriamo esprimere la nostra gratitudine a quanti hanno contribuito a rendere possibile tanto l’iniziativa di settembre quanto la pubblicazione: al personale dell’Archivio di Stato di Rieti, che come sempre si è speso con professionalità e generosità per l’allestimento de I gamberi del papa e la riuscita dell’inaugurazione; a Donato Fabri e Alessandro Orlandi per la competente cura editoriale del presente volume; a Umberto Longo, della Sapienza Università di Roma, per aver dato ulteriore visibilità e spessore scientifico alla mostra inserendola nel programma di Oltre Worms; al Comune di Rieti per aver accordato il suo patrocinio a un momento di approfondimento che non si sarebbe nemmeno potuto concepire senza i documenti da esso sedimentati e custoditi per secoli.

 

 



Ultimo aggiornamento: 29/02/2024