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Archivio di Stato di Rieti

Periodo napoleonico

Copia della lettera di aggiudicazione dei lavori per convertire il convento di Santa Scolastica in carcere, 5 febbraio 1811 (ASRi, Sottoprefettura di Rieti - impero francese, Stato delle carceri dei cantoni di Rieti e provincia, 1810-1812, b. 29, fasc. 2)

Nel periodo della Repubblica romana (1798-1799) Rieti fu compresa nel dipartimento del Clitunno, che aveva per capoluogo Spoleto, e fu sede di cantone urbano. Il dipartimento comprendeva anche i cantoni sabini di Magliano e Poggio Mirteto.

Le carte dell'amministrazione dipartimentale del Clitunno sono conservate presso la Sezione di Archivio di Stato di Spoleto dell'Archivio di Stato di Perugia. Quanto all'Archivio di Stato di Rieti, per il 1798 i documenti di interesse sono quelli del pretore di Poggio Nativo, che esercitò la giustizia nel centro sabino, sede di cantone, durante la repubblica romana, e quelli del pretore di Roccasinibalda, comprese nell'archivio del Governo di Longone di San Salvatore Maggiore e Roccasinibalda. Sul biennio 1798-1799 è inoltre possibile rinvenire fonti anche nell'archivio della Sottoprefettura del periodo dell'impero francese e in quello del Governo di Rieti.

In base all'editto Consalvi del 1800, con la prima restaurazione Rieti fu aggregata alla Delegazione apostolica di Spoleto. Unita poi all'impero francese dal 1809 al 1814, fu inclusa nel dipartimento del Tevere, con capoluogo Roma.

Per ricostruire questo periodo, si possono utilmente consultare anzitutto l'archivio della Sottoprefettura di Rieti (impero francese, 1809-1814), che raccoglie la documentazione dell'ufficio titolare di una giurisdizione che giungeva fino al Tevere, e poi alcuni fondi giunti all'Archivio di Stato di Rieti all'interno dell'archivio del Tribunale: la Giudicatura di pace di Rieti (1809-1812), il Tribunale di prima istanza di Rieti (1809-1814), i Giudicati circondariali di Amatrice, di Antrodoco, di Borbona, di Cittaducale e di Leonessa, i cui atti civili e criminali sono relativi, per tutti i centri, agli anni 1811-1814.

Per quanto concerne la parte regnicola dell'attuale provincia di Rieti nel periodo in esame, un riferimento archivistico imprescindibile è costituito dalla Sottintendenza e Sottoprefettura di Cittaducale, il cui archivio, conservato presso l'Archivio di Stato dell'Aquila, è stato acquisito digitalmente dal laboratorio digitale dell'Archivio di Stato di Rieti. Le scansioni sono disponibili per la consultazione, con il relativo inventario, anche nella sala di studio dell'Istituto reatino. In caso di consultazione e di citazione, le unità archivistiche afferenti a questo fondo devono essere correttamente accreditate come parte del patrimonio dell'Archivio di Stato dell'Aquila.

 



Ultimo aggiornamento: 29/02/2024